Perché scegliere lo sbiancamento dentale professionale?

Prima del Trattamento

Dopo il Trattamento

Lo sbiancamento dentale è un trattamento estetico altamente richiesto; Come tale, è diventato molto importante sia in ambito domestico che professionale. Denti bianchi e sani rappresentano uno dei tratti estetici più ricercati.
Ma che cosa è esattamente lo sbiancamento dentale?

Generalmente, questo termine parla di qualsiasi trattamento che porta i denti a apparire più bianchi.
Per ripristinare il bianco dei denti e la loro luminosità, è possibile scegliere tra diversi tipi di trattamenti sbiancanti, rapidi e non invasivi.

Al di là dell’efficacia inerente ai vari metodi, è prima necessario realizzarne i limiti. Facendo questi trattamenti, infatti, significa riportare il colore del dente all’originario splendore, per alleggerire leggermente le sfumature conferite dalla natura materna.
Come accennato in precedenza, ci sono diversi modi per sbiancare i denti. Ciò può essere ottenuto attraverso trattamenti professionali o trattamenti domiciliari .

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Perché scegliere lo sbiancamento dentale professionale?

Nonostante l’importanza di una seduta di igiene, ogni 6-12 mesi, è anche possibile sottoporsi a un trattamento sbiancante di odontoiatria cosmetica professionale (sbiancamento). La tecnica più utilizzata e’ quella eseguita dall’odontoiatra e prende il nome di “sbiancamento dentale professionale”. Questa procedura utilizza l’azione di agenti chimici sbiancanti altamente concentrati, rafforzata da lampade specifiche che facilitano la sua azione profonda. Il mezzo di candeggio più diffuso è un gel a base di perossido d’ idrogeno al 35-38% c.a., che , quando viene esposto a particolari sorgenti luminose, viene attivato rilasciando ossigeno. Una volta liberato, questo gas penetra nella struttura del dente, provocando reazioni di riduzione e di ossidazione che decompongono le molecole di colorazione in composti più piccoli, incolori e facilmente eliminabili.
L’intensità di sbiancamento dipende dalla concentrazione del principio attivo e dal suo tempo di permanenza sui denti. In ogni caso, lo sbiancamento professionale garantisce il miglior risultato possibile, riducendo al minimo gli effetti indesiderati, come l’eccessiva sensibilità termica e l’irritazione gengivale. Questi disturbi sono prevenuti proteggendo le gengive, la lingua e le labbra con adeguati mezzi anche per aumentare il comfort del paziente.

La presenza di carie, tartaro o gengivite richiede una risoluzione preventiva del problema. L’intervento non è inoltre raccomandato per i bambini di età inferiore ai 14 anni e per le donne incinte. Dopo la seduta è importante evitare il fumo e l’assunzione di bevande e sostanze alimentari colorate per almeno 24 ore.
La sessione di sbiancamento può durare da 60 a 90 minuti e il costo, da 300 a 400 €.