Biorivitalizzazione In cosa consiste?

,

Una pelle che mostra i primi segni d’invecchiamento, rughe comprese, va curata e rivitalizzata nella sua interezza con una trattamento che recuperi e mantenga la giovinezza dei tessuti, attraverso la riorganizzazione e rivitalizzazione della struttura della pelle.

È importante per prima cosa ottimizzare il turgore, l’elasticità cutanea: solo così il viso apparirà migliorato nel complesso e avrà più luce. È a quel punto poi che si potrà passare a riempire le rughe, che comunque, giunti in questa fase, nel complesso saranno molto meno evidenti e daranno meno fastidio nella valutazione dell’estetica del viso.

Biorivitalizzanti im

Perché allora desiderare un viso sul quale le rughe sono state ridotte, senza curarsi affatto di una pelle priva di elasticità e turgore? Per non considerare l’importanza della rivitalizzazione del collo, una delle prime parti del nostro corpo a mostrare i segni dell’età. Per ringiovanire veramente un viso quindi bisogna rivitalizzarlo.

 

Biorivitalizzazione In cosa consiste?

La biorivitalizzazione consiste nell’introduzione nel derma di sostanze utili a ottimizzare la funzione cutanea, come l’acido ialuronico, che unito ad aminoacidi, minerali e vitamine aiuta a ripristinare il turgore e l’elasticità della pelle. In casi più estremi, in cui il tempo ha lasciato forti segni, sarà necessario un trattamento di acidi nucleici, per la riparazione e la rigenerazione delle cellule.

L’acido ialuronico è uno zucchero normale componente del sottocutaneo, e costituisce la materia fondamentale nella quale sono immerse le fibre di collagene ed elastina. Col passare degli anni diminuisce l’attività dei fibroblasti, cioè delle cellule deputate alla produzione di collagene ed acido ialuronico, i quali col richiamo di acqua determinano il turgore e la compattezza della cute.

Ecco che apportando direttamente nel tessuto da trattare una quantità di acido ialuronico adatta a contrastare il suo impoverimento, la pelle ritrova nutrimento e giovinezza. Si mira dunque a ricreare le condizioni fisiologiche di una cute giovane, attivando in modo naturale il lavoro dei fibroblasti nello stimolare una corretta produzione naturale di collagene, che sarebbe invece poco utile introdurre direttamente dall’esterno.

 

In sintesi l’infiltrazione locale di agenti biorivitalizzanti determina tre principali effetti benefici: idratazione, per immediata azione di richiamo nei tessuti di acqua (visibile sin dai primi trattamenti), stimolazione dei fibroblasti a produrre collagene ed elastina, (comincia ad avvenire a fine ciclo), importante azione di contrasto dei radicali liberi, veri e propri “agenti dell’invecchiamento” (stimolati per esempio da inquinamento e radiazioni solari).

La biorivitalizzazione consiste nell’introduzione nel derma di sostanze utili a ottimizzare la funzione cutanea, come l’acido ialuronico

La biorivitalizzazione consiste nell’introduzione nel derma di sostanze utili a ottimizzare la funzione cutanea, come l’acido ialuronico

  • In cosa consiste? Si iniettano gocce di prodotto sottocute con microiniezioni effettuate con un ago sottilissimo, sia lungo le rughe, sia vicino al canto esterno degli occhi, che nella parte centrale delle guance e sul collo, dove insomma si vuole riacquistare il turgore.

Il trattamento non dura più di 30 minuti.

 

Un ciclo classico si effettua con 3 trattamenti ogni quindici giorni e per un risultato prolungato nel tempo sarebbe opportuno fare 2 trattamenti a distanza di 1 mese l’uno dall’altro.

 

I biorivitalizzanti si possono fare in qualsiasi periodo dell’anno.

Classicamente i periodi più gettonati sono in primavera, e poi a settembre per “riparare” i danni provocati dal sole durante l’esposizione estiva.

Un ciclo di biorivitalizzanti può poi essere un’ottima preparazione ad un filler, non solo perché ha poco senso limitarsi a riempire le rughe se poi la cute dell’intero viso è avvizzita, spenta e poco turgida, ma anche e soprattutto perché, nutrendo il sottocutaneo con un buon deposito di acido ialuronico il derma riassorbirà molto più lentamente l’altro tipo di acido ialuronico, più denso e con un peso molecolare più alto, che utilizzeremo come filler per riempire le rughe. Solo a quel punto il riempimento durerà più a lungo.

La biorivitalizzazione è quindi un trattamento efficace e sicuro, che permette di ottenere risultati reali sul ringiovanimento del viso e del collo, in modo molto naturale e senza spendere grosse cifre.

 

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.