Denti che cadono: perchè e come prevenirli

Denti che cadono: perchè e come prevenire.

Dice che prevenire è meglio che curare!

Quali sono le cause, i rimedi e la prevenzione per i denti che cadono? La caduta dei denti non è, ovviamente, una condizione positiva: si tratta, infatti, di un avvenimento spiacevole che può essere dovuto a diversi fattori, come denti cariati, una malattia, carenza di vitamine e altro ancora. I denti che cadono sono una condizione irreversibile, per cui è importante imparare a difendersi. Cosa fare in caso di denti che cadono a pezzi? Scopriamo di più sulla cura dei denti.

Cosa sono

I denti che cadono sono una condizione che si può presentare in diversi casi. Ci sono diverse cause, più o meno gravi, che possono condurre alla caduta dei denti e altre che non devono destare preoccupazioni: è, ad esempio, questo il caso della caduta naturale dei denti da latte; mentre, in altre circostanze, la perdita dei denti può essere provocata da traumi, infezioni dentali e altre cause ancora.
Sicuramente, si tratta di una condizione che può creare stress psicologico, perché rappresenta un inestetismo per il volto e per il sorriso di una persona. Inoltre, la caduta di uno o più denti non va trascurata, perché può nascondere un grave problema di salute.

I sintomi

Quali sono i sintomi dei denti che cadono? I denti che cadono rappresentano di per sé un sintomo.
La caduta dei denti può essere associata a dolori e fastidi, ma il fenomeno dei denti che cadono può avvenire anche senza dolore: ciò dipende, infatti, dalla causa che ha scatenato il problema.

Le cause

I denti che cadono rappresentano di per sé il sintomo di qualcosa che non va e possono essere associati ad altra sintomatologia, che ne rappresenta la causa. Tra le cause legate ai denti che cadono, ci sono una serie di fattori e malattie che possono coinvolgere, sia in modo diretto che indiretto, i denti, tra cui:

  • Carie;
  • Placche batteriche;
  • Gengivite;
  • Traumi, come cadute a terra o incidenti di vario genere;
  • Infezioni dentali;
  • Abitudini alimentari scorrette;
  • Scarsa igiene orale;
  • Fumo, che danneggia denti e gengive;
  • Bruxismo: anche se involontario, infatti, il digrignamento continuo dei denti può erodere la superficie dei denti che, nel lungo termine, indebolisce l’osso mandibolare di sostegno;
  • Carenza di vitamina C;
  • Denti da latte.

Le infezioni dentali non curate sono tra le cause più diffuse, in quanto i batteri danneggiano lo smalto dentale, perforando la dentina fino alla polpa dentale e provocando infezioni ancora più gravi – come l’ascesso dentale, cisti dentarie e il granuloma dentale – che, a lungo andare, portano i denti cariati a cadere.
La carenza di vitamina C è strettamente correlata a disturbi gengivali e alla formazione di carie: una carenza di questa vitamina conduce ad una riduzione della saliva, che non è più in grado di tamponare l’acidità presente nella bocca o di difendere da attacchi batterici, contribuendo all’insorgenza di infezioni dentali.
In linea generale, si tratta di cause che dovrebbero far suonare un campanello d’allarme in chi le presenta: se ignorate, infatti, possono condurre ad irreversibili conseguenze come la perdita dei denti, per l’appunto.
Nel caso dei denti da latte, invece, si tratta di un processo fisiologico e naturale che non deve destare alcuna preoccupazione: è bene, però, sottolineare che la caduta dei dentini dovrebbe avvenire entro una certa età. A che età cadono i denti? Generalmente, questo processo avviene tra i 5 anni e i 13 anni. Per questa ragione, se i denti iniziano a cadere già pochi mesi dopo la nascita, è opportuno contattare il medico, perché è ipotizzabile la presenza di una malattia autoimmune o di altri disturbi metabolici che possono essere la causa della perdita prematura dei denti.
La caduta di un dente può essere, quindi, il risultato finale di una serie di comportamenti inadeguati, come le abitudini alimentari scorrette e una scarsa igiene orale: sono, ad esempio, tante le persone attirate da dolci di ogni tipo contenenti zuccheri, i quali alterano il naturale equilibrio batterico all’interno della bocca, predisponendo ad infezioni dentali che, a loro volta, possono causare la caduta dei denti.
Spesso, quindi, le abitudini alimentari scorrette e una scarsa igiene orale conducono a carie e gengiviti: la placca batterica corrode lo smalto dentale, indebolendo i denti ed esponendoli alla comparsa di carie e ad infiammazioni gengivali. A loro volta, carie e gengiviti portano ad un indebolimento del parodonto, a piorrea e, dunque, alla caduta dei denti in modo permanente.

La diagnosi

Alla comparsa del problema, è consigliabile contattare il proprio medico e/o dentista che, tramite una serie di esami e analisi, potrà stabilire la corretta diagnosi e prescrivere l’eventuale terapia da seguire, a seconda del caso specifico.
Oltre alla classica visita medica, potrebbero essere necessari ulteriori test di approfondimento, così da escludere o confermare la presenza di eventuali altre patologie sottostanti.

I rimedi e la prevenzione

Quali sono i rimedi per i denti che cadono a pezzi? Come fare prevenzione? Cosa fare? La prevenzione contro la caduta dei denti è la prima cosa da fare: mantenere il cavo orale in piena salute è, infatti, l’arma di difesa più potente contro infiammazioni gengivali e infezioni dentali. È, dunque, di fondamentale importanza:

  • Lavarsi i denti tutti i giorni, dopo aver mangiato e almeno tre volte al giorno;
  • Usare dei dentifrici che siano arricchiti di fluoro;
  • Evitare di assumere alimenti zuccherati, come le caramelle gommose;
  • Non fumare e non masticare tabacco;
  • Effettuare pulizia dentale professionale e visite dentistiche periodiche, almeno una volta l’anno;
  • Seguire una dieta sana e consumare molta frutta e verdura ricche di vitamine e antiossidanti.

Come abbiamo visto, la carenza di vitamine è una delle cause dei denti che cadono: in particolare, la carenza di vitamina C può favorire la caduta dei denti, anche in mancanza di patologie dentarie sottostanti.
A seconda della causa scatenante, potrebbe essere prescritta l’assunzione di alcuni farmaci.
Infine, esistono dei trattamenti che consistono nell’uso di protesi dentali e di impianti che si integrano in modo perfetto con l’osso mascellare: si tratta di soluzioni realizzate con materiali di grande resistenza.

 DENTI CHE CADONO: CAUSE, RIMEDI E PREVENZIONE – FONTE: TANTASALUTE.IT – ARTICOLO DI ELENA ARRISICO

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